Saggezza

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Due mani che si passano un pezzo di pane. Contiene l’idea del passaggio di saggezza, in senso molteplice: da una donna a un uomo, da una persona anziana a una giovane.
Foto di Ilaria Sabbatini per #ParoleBuone
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Quali sono i consigli che possono cambiare la nostra vita?

Quando abbiamo dei dubbi e non troviamo soluzioni, abbiamo bisogno di consigli utili e importanti.

Riceviamo un aiuto importante quando sentiamo un consiglio che fa emergere la parte migliore di noi.

Un vicino di casa mi ha dato questo consiglio. Il vicino mi aveva visto dal balcone mentre passeggiavo con la mia ragazza, che poi è diventata mia moglie. Quando il vicino, che era anziano, mi incontrò, mi disse: «Se vuoi che il tuo rapporto con questa ragazza funzioni bene, non devi metterle il dito contro il petto».

Il vicino anziano aveva iniziato a lavorare quando era un bambino in una fabbrica di automobili di Parigi. Lui aveva mani piccole, con cui riusciva a stringere viti e bulloni delle auto, nelle parti strette e sporche di olio, dove mani grandi non sarebbero riuscite a infilarsi. Un aiutante in un laboratorio in lingua francese si diceva “garçon” che vuol dire “garzone”; gli altri operai lo avevano chiamato “le gars tournevis” che vuol dire “il ragazzo cacciavite”.

Ed ecco il consiglio saggio, che non sapevo di desiderare così tanto, il consiglio di non puntare il dito su una persona.

Era la persona giusta a darmi questo consiglio, perché aveva avuto l’esperienza di fare lavori semplici e utili con le sue piccole dita.

Grazie a questo consiglio ho capito che le mani possono essere usate per stringere e tenere insieme, ma anche per dire male di un altro ed escluderlo, e che dipende da noi se andiamo contro o incontro agli altri.

La seconda parola buona è Consiglio saggio (Saggezza). Le parole importanti, se sono dette da una persona che le ha vissute attraverso il dolore e l’esperienza, illuminano la nostra vita.

Un consiglio saggio, utile, è importante per la nostra vita passata e anche per la nostra vita futura.


[Testo in scrittura ETR – Easy To Read, “facile da leggere”- a cura del team ETR della Cooperativa Accaparlante–Associazione “Centro Documentazione Handicap]

Video in Lingua dei Segni Italiana (LIS)

[Video traduzione in Lingua dei Segni Italiana (LIS) a cura di Marilena Lionetti, dottoressa in Psicologia clinica e Interprete LIS]

[Sottotitoli a cura di Vera Arma, CulturAbile Onlus]

[Montaggio a cura di Flavio Vida]

[Un grazie particolare alla Fondazione Pio Istituto dei Sordi di Milano per l’importante sostegno al progetto #ParoleBuone]


Pillole audio di Sergio Astori


Testo in simboli CAA

[Versione in simboli a cura di Antonio Bianchi, Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano e Verdello, secondo il modello definito dal Centro Studi inbook]

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Sergio Astori

Chi sono

Sono papà di Giulia e Silvia e marito di Monica, immunologa clinica.
Mi appassiona conoscere ciò che ci anima come donne e uomini, e studio le situazioni di limite che possono offuscare la bellezza delle persone.
Sono cresciuto a Bergamo, poi sono diventato medico a Milano, poi mi sono specializzato a Pavia in psichiatria e psicoterapia, infine ho completato gli studi con un dottorato in Salute pubblica, scienze sanitarie e formative.
Esercito a Milano dove insegno alla Facoltà di Psicologia dell’Universita Cattolica.
Quello che credo in una frase?
In noi l’intelligenza coniugata con la coscienza è una scintilla di infinito che può fare la differenza.